Il problema delle valutazioni dei complessi aziendali e delle stime che ne conseguono non è solo di tipo metodologico, ma attiene alla definizione di "idonei" valori e di "adeguati" riferimenti temporali da assumere, utili per pianificare correttamente la redazione delle perizie ed evitare l`insorgere di responsabilità in capo al professionista.

Con l`approvazione della L. 27.12.2013 n. 147, anche per il 2014, è data la possibilità agli enti commerciali e non di rivalutare i propri beni e le partecipazioni iscritte in bilancio, fattasi eccezione per gli immobili alla cui produzione o al cui scambio è diretta l`attività d`impresa.

La pratica professionale si è da sempre occupata di valutazioni economiche nel rispetto delle indicazioni scientifiche e delle regole applicative più accreditate. Il procedimento di valutazione richiede elevate competenze e più idonei standard di riferimento di generale accettazione, nonché un`adeguata diffusione della cultura della valutazione.

La Direttiva n. 2013/34/UE del 26.06.2013, abrogando la quarta e la settima direttiva, introduce un regime semplificato a beneficio delle realtà di minori dimensioni, con riferimento ai documenti che compongono il bilancio, agli obblighi di informativa e alla revisione legale.

E` consolidata ormai tra tutte le Camere di Commercio la procedura semplificata di liquidazione di srl, limitata alle ipotesi di scioglimento previste dalla Legge (ex art. 2484 n. da 1 a 5) o dallo Statuto, che non comporta modifica dello statuto, e consistente nella messa in liquidazione della società senza la forma dell`atto pubblico notarile.