Con circolare n. 29 dell`8.11.2013 il Ministero del Lavoro fornisce istruzioni operative ai propri ispettori ed interviene in materia di diritto di accesso alle dichiarazioni rilasciate dai lavoratori in sede ispettiva, richiamando le disposizioni contenute nella sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 4035 del 31.07.2013.

Con Interpello n. 29 del 23.10.2013, il Ministero del Lavoro fornisce importanti chiarimenti in riferimento all`obbligo di versamento del c.d. "contributo di licenziamento" a carico del datore di lavoro, introdotto dall`art. 2, c. 31 della L. n. 92/2012.

Con la pubblicazione in G.U. della L. 99/2013, di conversione del D.L. n. 76/2013, sono state apportate numerose e rilevanti novità per i datori di lavoro. Si propone un`analisi delle modifiche introdotte alla disciplina del lavoro intermittente e del lavoro accessorio, anche alla luce dei chiarimenti forniti dal Ministero con la Circ. n. 35/2013.

Il Decreto Lavoro (D.L. n. 76/2013) ha apportato sostanziali modifiche alla disciplina di talune tipologie contrattuali. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la circolare n. 35/2013, fornisce importanti chiarimenti interpretativi sugli istituti maggiormente interessati dalla riforma, tra i quali il contratto a tempo determinato.

Il lavoro, soprattutto dei giovani, è tra i capitoli fondamentali del D. L. 76/2013 (cd. "Decreto Lavoro") che, all`art. 1, introduce un "bonus assunzione giovani" prevedendo la concessione di agevolazioni contributive a fronte di nuove assunzioni o trasformazioni di giovani a tempo indeterminato, nel rispetto di determinati requisiti.

L`Inps, con il messaggio n. 8820 del 30.05.2013, interviene ad illustrare le modalità di fruizione dell`incentivo straordinario per la stabilizzazione o la creazione di rapporti di lavoro di ampia durata, in favore di uomini con meno di 30 anni e donne di qualunque età.

Dopo il Ministero del Lavoro, intervenuto con circolare 15/2013 a fornire alcune precisazioni in materia di detassazione, anche l`Agenzia delle Entrate, con circolare 11/E del 30.04.2013, si esprime in materia di detassazione dei premi di produttività fornendo alcuni chiarimenti sui profili fiscali e applicativi.

Il Ministero del Lavoro è intervenuto a dare precisazioni sulla complicata materia della "Detassazione 2013" all`indomani della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DPCM 22.01.2013.

Il Ministero del Lavoro, con l`Interpello n. 9 dell`8.03.2013, risponde ad un quesito in merito alla corretta interpretazione della disciplina delle agevolazioni contributive di cui all`art. 8, c. 9, L. 407/1990, nel caso di nuove assunzioni riguardanti ex dipendenti della medesima impresa licenziati per diminuzione di personale.

Il Ministero del Lavoro ha recentemente fornito precisazioni in merito alla disciplina delle partite IVA, con particolare attenzione all`identificazione delle fattispecie in cui si presume che la prestazione resa dal titolare di partita IVA ricada nell`ambito di una collaborazione coordinata e continuativa o di un rapporto di lavoro subordinato.