E` nulla la pattuizione, contenuta in un contratto integrativo, con la quale si conviene un canone superiore a quello risultante da un contratto di locazione ad uso abitativo registrato. E` questo il principio espresso dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite con sentenza 17.09.2015, n. 18213.

Anche i finanziamenti dei soci di S.p.A. che non appartengono ad un gruppo, a certe condizioni, sono postergati nel pagamento rispetto ai crediti vantati dagli altri creditori sociali. E` questo il principio espresso dalla Cassazione nella sentenza 7.07.2015 n. 14056, che tuttavia non è unanimemente condiviso.

Il professionista intestatario delle utenze di uno studio professionale, non costituito in associazione ed utilizzato da più professionisti, riaddebita ad essi le spese comuni sostenute mediante emissione di fattura con applicazione dell`IVA e, se non procede al riaddebito, può dedurre solo la parte di esse inerente la propria attività.

La Corte di Appello dell`Aquila, con sentenza 25.06.2015 n. 752, ha affermato che gli iscritti alle Gestioni Previdenziali Artigiani e Commercianti presso l`INPS, che contemporaneamente partecipano in SRL senza apportare il proprio lavoro, non devono versare i contributi previdenziali per i redditi derivanti dalla partecipazione nella SRL.

A partire dallo scorso 25.06.2015 non è più possibile stipulare contratti di associazione in partecipazione in cui l`associato persona fisica apporta lavoro. Conserveranno comunque la loro validità fino alla loro naturale cessazione i contratti con apporto lavorativo di associato persona fisica già in essere a tale data.

Per i contribuenti non titolari di partita IVA è obbligatorio procedere al versamento con modalità telematiche se nel modello F24 l`importo a debito supera i 1.000 euro o sono presenti compensazioni; ciò comporta ulteriori oneri che vanno in direzione contraria alle auspicate "semplificazioni" per i contribuenti.

Quando cessa un contratto di locazione commerciale, in presenza di determinate condizioni, il conduttore può ottenere dal locatore un`indennità per la perdita dell`avviamento. Tale indennità risarcisce quest`ultimo del danno causato dall`impossibilità di monetizzare l`avviamento derivante dallo svolgimento dell`attività.

All`erede che conserva la "detenzione materiale e diretta" dell`immobile, su cui erano stati effettuati interventi di ristrutturazione edilizia e/o risparmio energetico, si trasferisce la detrazione d`imposta per le relative spese non fruita dal de cuius; tale detrazione non spetta quando l`immobile viene locato o concesso in comodato.

L`Agenzia delle Entrate, con la recente circolare 24.04.2015 n. 17/E, fornisce importanti chiarimenti in materia di detraibilità delle spese per prestazioni sanitarie e specificamente odontoiatriche.

Entro il 18.05.2015 artigiani e commercianti devono procedere al versamento della prima rata dei contributi dovuti in misura fissa. Rispetto al 2014, nel 2015 si è verificato un incremento sia della base di calcolo (minimale contributivo o di reddito) che delle aliquote contributive, con conseguente aumento della contribuzione minima dovuta.