Con l’emanazione della legge di “Delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi di impresa e dell’insolvenza” vengono poste le basi per la riforma strutturale delle procedure concorsuali e della composizione delle crisi da sovraindebitamento e per aggiornare la disciplina dei privilegi e delle garanzie.

Dal 29.08.2017, con l’entrata in vigore della L. 4.08.2017, n. 124, i liberi professionisti iscritti a ordini o collegi devono informare preventivamente, per iscritto e in modo dettagliato, i loro clienti sugli oneri che dovranno sostenere per l’esecuzione dell’incarico, dal momento della sua assegnazione fino alla conclusione.

Entrata in vigore il 29.08.2017, la Legge 4.08.2017, n. 124 - Legge annuale per il mercato e la concorrenza, approvata dal Parlamento dopo un lungo iter, impatta su molteplici settori, tra cui quelli delle assicurazioni, professione forense, energia, trasporti pubblici, telecomunicazioni, farmacie, fondi pensione e libere professioni.

La L. 81/2017, unitamente alla previsione di vari interventi per la sicurezza e protezione sociale del lavoro autonomo non imprenditoriale, rivede sostanzialmente la normativa sulle deduzioni dal reddito, per razionalizzarla e renderla più coerente con l’obbligo di formazione continua previsto per le professioni ordinistiche.

La nuova cornice normativa, in vigore dal 15.06.2017, favorirà la diffusione di nuove e più flessibili modalità di esecuzione delle prestazioni lavorative e il conseguimento degli obiettivi prefissati dal legislatore: l'incremento della competitività aziendale e una più agevole conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

Dirette a sostituire gli abrogati voucher INPS, permetteranno a famiglie e imprese e alla P.A. di fare ancora ricorso alle prestazioni occasionali.

Il nuovo strumento si affianca ai mini-bond e all'equity crowdfunding e incrementa le possibilità delle piccole e medie imprese di finanziarsi direttamente sul mercato senza ricorrere ai prestiti bancari.

Il D.L. 17.03.2017, n. 25 ha soppresso l'istituto del lavoro accessorio (voucher), creando un vuoto legislativo che danneggia aziende e famiglie.

Un decreto legislativo approvato il 10.03 scorso prevede il diritto per tutti i cittadini legalmente soggiornanti nell'Unione Europea di aprire un conto di pagamento con caratteristiche di base, con un regime tariffario agevolato e, per le fasce socialmente svantaggiate, a zero spese.

Nel complesso le nuove norme, contenute nella direttiva UE 2016/2341, dovrebbero incoraggiare i fondi pensione aziendali e professionali a svolgere il loro importante ruolo di investitori istituzionali che nelle scelte considerano orizzonti temporali di lungo termine, con un innalzamento del livello di tutela offerto ai loro iscritti.