Secondo la Cassazione è ormai da tempo pacifica l’applicabilità del beneficio anche ai comproprietari non coltivatori diretti (CD) o imprenditori agricoli professionali (IAP), in quanto il trattamento di favore risponde a un criterio oggettivo e non soggettivo. Non così per molte amministrazioni comunali, che continuano a provarci.

Adempimento entro 60 giorni dall'approvazione del bilancio per le cooperative aderenti alle associazioni (entro 300 giorni le non aderenti). L’omissione può comportare anche la decadenza dalle agevolazioni.

Secondo la Corte di Appello di Bologna non si è in presenza di mero affitto di spazi e fabbricati per la celebrazione del rito e per il ritrovo conviviale successivo, se sussiste il rapporto di connessione con l’attività agricola che deve rimanere sempre prevalente, in termini di giornate di lavoro impiegate.

L’Agenzia delle Entrate, con le istruzioni al modello per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche, fornisce indirettamente indicazioni per la soluzione dei dubbi sul computo del credito Iva derivante dalla rettifica della detrazione, nel passaggio dal regime agricolo a quello ordinario

In presenza di comportamento concludente, l'opzione è valida ed efficace anche se non esercitata formalmente e le società stesse sono ammesse a partecipare al regime del consolidato fiscale nazionale.

Secondo la Cassazione, la detrazione forfetaria non opera in virtù del principio di “cartolarità” dell'Iva di cui all'art. 21, c. 7 D.P.R. 633/1972, quindi nel caso di operazioni inesistenti non è possibile applicare l'abbattimento forfetario calcolato sulla base delle percentuali di compensazione.