"Lascio l`Agenzia mentre sono in corso progetti di vasta portata, come la dichiarazione dei redditi precompilata e la riforma del Catasto ... Il progetto più grande e ambizioso resta sempre lo stesso: contribuire efficacemente, attraverso il vostro lavoro quotidiano, alla costruzione del rapporto di fiducia fra Stato e cittadini".

Egocentrismo, presupponenza e sciocchezza, opportunamente combinati, hanno comunque un pregio: rendono immediata la povertà d`animo di chi sostiene "non capisco perché tutti questi inferiori pensino che io sia arrogante".

Signori (non sempre) si nasce … Parafrasando una celebre battuta di Totò, è agevole individuare numerosi casi in cui alla nobile discendenza dinastica non corrisponde altrettanta e più importante nobiltà di spirito.

Un bravo studente, per essere tale, necessita anche di ottimi insegnanti. Se gli "ottimati", però, sono pessimi precettori, quale dottrina si trasmette? Ben difficile, infatti, se l`allievo non è particolarmente dotato, che da un raglio possa ricavare utili ammaestramenti.

Secondo alcuni benpensanti politici è quasi inevitabile, per scongiurare le rivolte sociali, non incidere troppo sulla spesa pubblica improduttiva. Anche se questo aggrava e impoverisce il bilancio dello Stato e, quindi, i cittadini che, invece, produttivi lo sono.

Così era titolata una straordinaria trasmissione televisiva degli anni `60, ideata e condotta dal maestro e pedagogo Alberto Manzi con lo scopo di insegnare a leggere e a scrivere alla moltitudine di italiani che, nonostante avessero superato l`età scolare, risultavano ancora analfabeti.

Il segreto non è tanto scrivere una legge, ma nel creare, attraverso la persuasione politica e morale, un clima nel quale si senta che, difendendo la razionale ed eguale applicazione dei tributi, si difende non una legge formale dello Stato, ma l`essenza stessa della vita dello Stato.

Il contrasto all`evasione e la prevenzione dell`elusione fiscale non legittimano una legislazione tributaria che, di fatto, viola i precetti del Codice Civile, ossia di una fonte normativa che regola puntualmente anche la materia del diritto societario.

La norme fiscali opprimono lo stile di vita e lo spirito d`iniziativa dei cittadini e delle imprese: analizzando l`attuale impianto ordinamentale emerge, inesorabilmente, questa sintetica e amara conclusione. Con troppa frequenza, infatti, risulta alterato il giusto temperamento fra interessi pubblici e tutela dei diritti del contribuente.

Citando Joseph Stiglitz (la crisi finisce solo quando si torna alla piena occupazione e i salari reali tornano a crescere), la Cgil ha elaborato uno studio macroeconomico, giungendo a risultati sulla cui attendibilità vi sarebbe molto da eccepire.